Proprio in questo momento sta andando in onda su SKY un intervista fatta da uno di quei fighettini str....zettini con la puzzettina ina ina sotto il nasetto, quei pennivendoli di sinistra, tale Formigli uno che se lo incontri per strada ti viene solo voglia di dargli un ceffone per l'antipatia che suscita. Sta facendo il suo solito servizietto per cercare di denigrare la destra, e stavolta se la sta prendendo con Borghezio della Lega che è noto per essere piuttosto irruento. Mi domando e dico, e lo chiedo a tutti gli amici che ci visitano quotidianamente, in nome di quale dannata libertà di stampa si permette a costoro di fare denigrazione dell'avversario? Meno male che sappiamo che la gente ormai se ne strafrega e le urne ce lo hanno confermato, ma dà sempre un gran fastidio vedere il propagandista di sinistra all'opera. Abbiamo cominciato a rimuovere la monnezza dal parlamento, poi dobbiamo levare la monnezza da napoli, e fatto questo dobbiamo cominciare a levare la monnezza dai vari incarichi governativi, dalla RAI, tutta sta monnezza di propagandisti provocatori. Quando un "cosiddetto giornalista" fa vedere un comizio dove si usano toni decisi e poi si dice "adesso siete cambiati? O siete sempre xenofobi?" uno non dovrebbe manco rispondere, o si alza e se ne va, o come farei io gli molla diplomaticamente un cartone in faccia. Ma torniamo alla situazione locale che è meglio, dopo aver fatto questo Cappottone alle politiche, alle amministrative, regionali, provinciali, comunali, ci serve la ciliegina sulla torta, il comune di Viterbo ed il comune di Roma. Se poi prendiamo Roma, io propongo di fare una festa che passi alla leggenda. E intanto direi di pensare alle prossime provinciali di Viterbo per riprenderci anche la provincia e buttare via questa amministrazione provinciale ridicola e fuori luogo, pensando alle persone da candidare, ai programmi. Ad esempio io personalmente sono un entusiasta della prima ora dell'autonomia della Tuscia, perchè da sempre ci becchiamo le briciole di Roma, chissà se magari non si possa inserire nel programma per la Provincia anche un indicazione verso una maggiore autonomia provinciale dalla Regione? Io da opinionista e uomo della strada posso solo intuire che ciò sia possibile. Poi ci saranno le regionali per mandar via Marrazzo, e infine, a degna conclusione di questa riscossa d'orgoglio e di dignità del popolo, ci saranno le Comunali a Capranica. Direi che non è troppo presto se già cominciamo a lavorarci sopra, piano piano. Ad esempio, io vedrei bene uno "stage" da parte di quello che pensiamo possa essere il candidato sindaco (o i candidati sindaco) presso un comune "amico" per fare quello che si potrebbe definire "studiare da sindaco", perchè ci sono competenze, responsabilità, atti formali, comportamenti che debbono essere ben chiari fin dall'insediamento per lavorare bene, e perciò andare a vedere cosa fanno i nostri in altri comuni può esserci utilissimo. Inoltre dobbiamo tenere sempre rapporti diretti con tutta la popolazione, con la gente, ma come diceva anche la "buonanima" di Svejabioccoli, non con tutta la gente, scrolliamoci di dosso questo inutile e demagogico ecumenismo(1) e mostriamoci invece attenti ai bisogni delle persone perbene. Sappiamo che sono state compiute evidenti ingiustizie? Ebbene corriamo a segnalarle e a correggerle! E cosa per cui dobbiamo trovare il coraggio sarebbe di denunciare se ci sono personaggi che hanno ricevuto favori da questa amministrazione, senza temere la solita voce grossa come un mesetto fa con l'ormai risaputo fatto della denuncia al blog. A proposito, un nostro coraggioso rappresentante ai seggi ha fatto un lodevolissimo atto di pubblica accusa, effettivamente questo blog è rimasto l'unico e l'altro è oscurato. Vi rendete conto che questo è stato un atto illiberale? Credo che questi amministratori con questa azione di chiusura del blog da parte della polizia postale abbiano compiuto un gravissimo attentato alla libertà di espressione, e ritengo che il minimo che si possa fare come ha fatto questo bravo militante sia di "sputtanarli" a più non posso per questo terrificante sopruso. Non è forse il caso di denunciare questa chiusura del blog ai giornali? Quindi voglio dire, dobbiamo si essere vicini alla gente, ma avere il buonsenso di separare il grano dalla pula, di scremare, filtrare, selezionare la gente buona dai parassiti, dai marpioni, da quelli che a Capranica e in Italia campano sulle spalle degli altri, magari credendosi più furbi, pretendendo ed ottenendo cose che non spettano loro. Se una amministrazione concede a qualcuno o a qualche gruppo dei privilegi, nel migliore dei casi è per dabbenaggine o ingenuità, se non addirittura calcolo politico. Allora, amici ci vogliamo cominciare a rimboccare le maniche per dissodare il campo in attesa della semina? Visto che è arrivata la Primavera a Capranica, approfittiamone per avere un abbondante raccolto.
(1) Nota descrittiva: Per ecumenismo si intende l'idea che bisogna agire per il bene di tutti nessuno escluso. Molto spesso si sente dire "nell'interesse di tutti", "per il bene di tutti". Questa è una chiara e palese utopia perchè ogni movimento politico esprime e rappresenta un ben determinato gruppo di cittadini che si contrappone ad un altro gruppo e quindi non solo non può agire nell'interesse di tutti, ma bensì solo di chi rappresenta, ma lo --> DEVE <-- fare per mandato e per definizione stessa di fazione, partito o movimento politico.
mercoledì 16 aprile 2008
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4 commenti:
tranquillo farai Tombola.
parola del Conte Fracchia
90 a "PAURA"
Sai che ho visto? Una cosa che qua a Capranica mi ha molto incuriosito. Si tende a far passare la PAURA per FURBIZIA anche nei discorsi tra le persone, in modo che il fifone di turno che parla arriva persino a vantarsi di questa sua "furbizia". Ad esempio "c'era da fa quella cosa, io mica so scemo ci ho mandato tizio". Si è vero, succede anche da altre parti ed in altri contesti, però qua a Capranica accade tanto, ma proprio tanto. E' curioso che un fifone si senta furbo. Hai presente la filosofia del "non ti esporre senno ti becchi gli spari sopra". Poi quando c'è da festeggiare o c'è da avanzare pretese questi granduomini sono i primi a farsi avanti sempre. Ci avete fatto caso?
Io personalmente ho grande ammirazione per quelli che quando devono fare fanno, quando devono dire dicono, e come dicono i vangeli, non rinfacciano, non rivendicano, hanno fatto quello che era giusto fare e non si aspettano niente in cambio. E sai che ti dico? Che la gente, quella con la G maiuscola le persone così le premia, le riconosce e le apprezza. Si può fare molto per una giusta causa, senza bisogno di strombazzare.
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