Piccolo codice di autoregolamentazione del Blog

Allora visto che come al solito "qualcuno" dopo che ha visto scritto qualche nome "si è nuovamente agitato", anche se non ci sta nulla di male nel contesto, nè nella eventuale battuta, e le cose rientrano in una sana e civile dialettica, e del resto questo è un blog, non è una messa cantata per nessuno, se vi piacciono le laudi mattutine vi consiglio Sant'Angelo su ai cimini, mi dicono che ve ne siano di gustose, oppure anche il Monastero di San Vincenzo, quello di Bassano, là laudi e preghiere e niente ironia sarcasmo battute o punzecchiate, ma noi si sa siamo diavoletti e forse forse un giorno finiremo tutti all'inferno.
Dunque, le semplici regole che rispettiamo sono le seguenti, in accordo con la dichiarazione dei diritti dell'uomo, della costituzione italiana ecc. ecc.
1. Non si vìola la sfera privata, la dignità personale di nessuno. Quindi non daremo mai del "figlio di x a y" oppure che "ww ha l'aids" e neanche ci metteremo a dire che "z si fa frustare da un nano peloso", anche se ci pruderebbe parecchio saperlo.
2. Non si rivelano atti o cose coperte da segreto, qualora ciò sia espressamente indicato dalla legge in vigore. Quindi per farci capire non diremo mai che "zz sta per finire in gabbia", anche se la cosa ci incuriosirebbe parecchio parecchio.
Beh non me ne vengono proprio altre.
Questo poi ovviamente è per quanto riguarda gli articoli, ora per quelli che ancora non hanno capito come funziona un blog, questo è un "coso" fatto di articoli, che sono quelle cose scritte grandi che si snodano per intenderci come un articolo di giornale. Di questi articoli è estensore, compilatore, revisore il sottoscritto, insomma per intenderci è roba che scrivo io.
Poi ci sono i commenti, alcuni sono miei, ma la maggior parte sono di visitatori occasionali, saltuari, o abituali. E di questi è inutile che cercate me per saperne qualcosa, io NON POSSO, NON DEVO, ma soprattutto NON VOGLIO dirvi nulla, ammesso che sia mai possibile scoprire chi siano. Io sono diretto garante del DIRITTO DI PAROLA di tutti. Quindi CHIUNQUE, di qualsiasi fede politica, sesso, religione sia, può postare commenti. E io MI GUARDO BENE DAL MODERARLI. A meno che non ve ne siano di palesemente contrari alla decenza, tipo una lista interminabile di bestemmioni, in qual caso e SOLO in quel caso ritengo porre un minimo di moderazione.
Pertanto, vi pregherei di non venirmi a rompere le scatole se qualcuno commenta in modo normale, magari solo un po scherzoso, facendo qualche nome. Dopo tutto qua parliamo di fatti reali, che fanno persone reali, se ogni tanto qualcuno dei commentatori non fa dei riferimenti chiari e specifici finiamo coll'ubriacarci di parole e basta.
Beh mi pare che ho detto tutto.
Mi raccomando!!! Date il meglio di voi coi commenti!!!! Senza commenti questo blog non avrebbe alcun senso!!!