sabato 31 gennaio 2009

Che fine avete fatto tutti?

Scusate, sono un pò preoccupato. Rilevo che gli ultimi quattro articoli non hanno ricevuto commenti. Dove vi siete nascosti???

Abbiamo ancora una volta lavorato bene.

Altrochè!
Abbiamo saputo che anche grazie alla nostra opera di divulgazione del concorso per vigile urbano, SONO ARRIVATE QUALCHE CENTINAIO DI DOMANDE! Ebbene, credo che non possano che ringraziarci, almeno in teoria...
Poi, ci sono giunte voci su certi malumori e dissapori all'interno della MAGNOranza. Un politico di lungo corso disse "il potere logora chi non ce l'ha" però certe volte pure chi ce l'ha se deve tutti i giorni avere a che fare con situazioni tese, finisce con l'esplodere. Pare che ciò stia accadendo. Non sappiamo molto, però pare che all'interno dei palazzi del comune qualcuno accetti scommesse sulla durata di questa amministrazione. Certo che magari pure noi nel nostro piccolo potremmo, come dire, dare una mano...

venerdì 30 gennaio 2009

Ma pure quando siamo in silenzio facciamo rumore?

Amici e Nemici!

Mi hanno contattato alcuni dicendo che alcuni altri sono stati contattati da qualcuno, che ha detto che qualcun'altro si è offeso, risentito, arrabbiato per alcune cose che sono state dette in comune.

Volendo essere sarcastici e parafrasando un noto proverbio direi "MAL AL COMUNE, TUTTO GAUDIO".
Il fatto è che stavolta sinceramente non so proprio cosa possa aver turbato il loro sonno. Qualunque cosa sia non solo non ci scusiamo ma ne siamo ovviamente felicissimi, ma proprio non riusciamo a capire cosa li abbia fatti inferocire. Forse il fatto che non scriviamo più tanto contro di loro e ora quel qualcuno poveretto che era stato messo come LETTORE del blog deve tornare a più serie e concrete attività? Ammesso che lor signori ne compiano? Sul serio amici, segnalateci il motivo di tanto rancore e provvederemo a.... scusarci? Ma quando mai! Semmai a mettere il ditino nella piaga! Quello si.
Buona navigazione, sempre a dritta mi raccomando!

martedì 27 gennaio 2009

Corsi, ricorsi e trascorsi storici.

Bene amici, dopo un periodo rilassante sulla neve, sono tornato.
Spero di non esservi mancato, ma sapete, l'uomo non vive di solo pane, a volte ci vuole anche un po' di speck!
Sono seriamente preoccupato, come immagino tutti voi, per ciò che accade a Lampedusa.
I soliti "altruisti", "umanitari", continuano a lamentare l'eccessiva durezza con cui intendiamo respingere gli arrivi in massa di extracomunitari su queste rive.
Non sarò io a rispondere a questo, ma vorrei citarvi qualche brano sintetico di un opera che fu scritta qualche tempo fa.
"Tutto cominciò con una migrazione di popoli che affamati attraversavano i nostri confini, noi li accoglievamo, davamo loro da mangiare, li accudivamo, e lavoravano per noi, erano forti, capaci di resistere alle fatiche, alle difficoltà, e presto divennero la spina del nostro esercito. Poi quando divennero sufficientemente forti, si presero tutto".
E' uno storico dell'alto medioevo e PARLA DEL CROLLO DELL'IMPERO ROMANO.
Vi sembra di trovare qualche similitudine?
A me sinceramente si.
Mi è molto piaciuto un manifesto della Lega Nord in cui si vedeva un pellerossa e sotto scritto "Loro non hanno messo un freno all'immigrazione, ora sono nelle riserve".
E' grave e preoccupante quanto accade in Francia ad esempio, dove ormai la quota di immigrati e maghrebini è talmente alta che il governo ne ha paura, e malgrado Sarkozy sia di destra recentemente tenendo conto dei rischi per l'ordine pubblico ha dovuto di fatto accogliere posizioni filoarabe. Vogliamo fare la stessa fine? Io i nemici preferisco combatterli dall'esterno che non dentro la mia casa, non voglio CAVALLI DI TROIA, e tante volte abbiamo detto la stessa cosa anche in merito a quelli che nelle nostre file sembravano essere titubanti, figuriamoci per questi invasori stranieri!
Svegliatevi italiani prima che sia troppo tardi!

venerdì 16 gennaio 2009

Jan Palach e gli insoliti lavori in corso...

Si commemorano oggi i 40 anni dal martirio di Jan Palach, eroe Cecoslovacco che fu vittima dei sovietici accorsi a Praga per soffocare i moti di libertà.

Vediamo cosa dice di lui l'enciclopedia online più famosa, WIKIPEDIA

Iscritto alla Facoltà di filosofia dell'Università Carlo di Praga, assistette con interesse alla stagione riformista del suo paese, chiamata Primavera di Praga. Nel giro di pochi mesi, però, quest'esperienza fu repressa militarmente dalle truppe dell'Unione Sovietica e degli altri paesi che aderivano al Patto di Varsavia[1].
Nel tardo pomeriggio del 16 gennaio 1969 Jan Palach si recò in piazza San Venceslao, al centro di Praga, e si fermò ai piedi della scalinata del Museo Nazionale. Si cosparse il corpo di benzina e si appiccò il fuoco con un accendino. Rimase lucido durante i tre giorni di agonia. Ai medici disse d'aver preso a modello i buddisti del Vietnam[2]. Al suo funerale, il 25 gennaio, parteciparono 600 mila persone, provenienti da tutto il Paese.

Jan Palach decise di non bruciare i suoi appunti e i suoi articoli (che rappresentavano i suoi pensieri e i suoi ideali), che tenne in un sacco a tracolla molto distante dalle fiamme. Tra le dichiarazioni trovate nei suoi quaderni, spicca questa:
« Poiché i nostri popoli sono sull'orlo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo. Il nostro gruppo è costituito da volontari, pronti a bruciarsi per la nostra causa. Poiché ho avuto l'onore di estrarre il numero 1, è mio diritto scrivere la prima lettera ed essere la prima torcia umana. Noi esigiamo l'abolizione della censura e la proibizione di Zpravy[3]. Se le nostre richieste non saranno esaudite entro cinque giorni, il 21 gennaio 1969, e se il nostro popolo non darà un sostegno sufficiente a quelle richieste, con uno sciopero generale e illimitato, una nuova torcia s'infiammerà »

Questo è un vero EROE!

Adesso torniamo a cose ben meno degne, e di casa nostra.
Ecco cosa ci riportano i nostri affezionati lettori.
Via de Mattias, Via Vallesanti, cosa hanno in comune? Sono barricate! Ma PURTROPPO non c'è nessuna PRIMAVERA DI CAPRANICA in corso, non sono barricate come quelle di PRAGA, sono i soliti annosi lavori in corso che esasperano i cittadini. A Via De Mattias è da più di un mese forse due che la situazione è praticamente ferma. Non ne possono più, sono tutti esasperati. Via Vallesanti invece è proprio chiusa su un tratto, quello da angolo Via Matteotti a Via Bachelet. Ci sia qualche residuato della seconda guerra mondiale? Crollo imminente? Prospezioni geologiche alla ricerca di metano o petrolio? Fattosta che due importanti vie capranichesi sono chiuse, senza apparente motivo. Forse è un evento profetico... magari questo vuol dire che per questa MAGNOranza proprio non c'è più VIA d'uscita...

domenica 11 gennaio 2009

Dagli amici ci guardi Iddio che dai nemici mi guardo io...

Si avete capito bene cari lettori. Ci stiamo davvero cominciando a chiedere CHI CE LO FA FARE.
Ci sono arrivate da diverse parti alcune informazioni per niente confortanti.
In merito alle nostre ultime pubblicazioni, QUALCUNO che dovrebbe soltanto ringraziarci o quanto meno star zitto per una serie di buoni motivi, QUALCUNO che ancora non abbiamo capito se c'è o ci fa, se sta di qua o se sta di là, o come diceva quel tal comico "se sta più di la che di qua", invece di apprezzare, ringraziare, tutt'al più partecipare se ne è capace, invece ci ha quasi (o senza quasi) rimproverato perchè "è inutile parlare del concorso dei Vigili, lo sanno tutti". Bene, ammesso che abbiamo sfondato una porta aperta, perchè avercela tanto con noi? Francamente più passa il tempo più capiamo perchè Capranica è governata così, e perchè Capranica è nelle mani della MAGNOranza. E quello che capiamo non sempre ci piace e ci trova d'accordo. Ma noi siamo di destra e siamo disciplinati, perciò al di la della nostra perplessita, sappiamo che i cittadini di Capranica ci apprezzano e ci stimano, perciò ribadiamo l'antico motto ME NE FREGO, e NOI TIREREMO DIRITTO (lo so lo abbiamo scritto molte volte ma fa sempre bene).
Ora, concludiamo dicendo a questi signori che guardano più a quello che facciamo noi che a quello che fa l'altra parrocchia, che noi stiamo facendo questo anche, anzi soprattutto per loro, perciò, forse ci dovrebbero un GRAZIE, e non un rimprovero, ancorchè noi per far ciò non prendiamo nè soldi ne vantaggi in alcun modo, E CI AUGURIAMO (MA E' SICURAMENTE COSI') CHE ANCHE LOR SIGNORI SIANO ALTRETTANTO LIMPIDI QUANDO CI RIMPROVERANO A SPROPOSITO.
Vi auguro buona lettura.

giovedì 8 gennaio 2009

Ribadiamo la COMUNICAZIONE SUL CONCORSO DI POLIZIA MUNICIPALE (NUMERO 2 POSTI)

A grande richiesta ripetiamo LA COMUNICAZIONE RELATIVA AL CONCORSO PER NUMERO DUE (2) POSTI DI VIGILE URBANO PART TIME PRESSO IL COMUNE DI CAPRANICA. FATE PASSAPAROLA, SPARGETE LA VOCE Perchè si sta facendo davvero poco o nulla per informare la cittadinanza di questa cosa. Perchè? Forse perchè questo concorso deve essere al tempo stesso PUBBLICO (per obbligo) e PRIVATO (nel senso che qualcuno deve esserne privo... )? E' stato fatto il minimo indispensabile per legge, ma sappiamo bene che in altre circostanze si è fatta ben altra musica. Visti i tempi che corrono, credo che due posticini così fanno gola a molti. Ragazzi, volete farvi sfuggire un occasione di lavoro?

domenica 4 gennaio 2009

COMUNICAZIONE DI (DIS) SERVIZIO

Forse siamo soltanto distratti noi, ma ci risulta che non sia stata data la necessaria e doverosa pubblicità ad un CONCORSO indetto dal comune. Allora, per gli amici e per i lettori diamo la seguente comunicazione:
E' INDETTO UN CONCORSO PER N. 2 POSTI DA VIGILE URBANO IN CONTRATTO 'PART TIME'. CHI E' IN POSSESSO DEI REQUISITI (DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE ECC ECC.) SI RECHI IN COMUNE PER RITIRARE LA RELATIVA MODULISTICA DA COMPILARE.

Ringraziamo i lettori che ci hanno segnalato la cosa, non sappiamo esattamente i tempi di scadenza, quindi prima vi recate e meglio è (forse scade a fine mese).

sabato 3 gennaio 2009

Se avevate qualche dubbio...

...riguardo le straordinarie somiglianze tra NAZISMO e COMUNISMO ne avete avuto conferma in questi giorni, di cortei comunisti con bandiere di israele incendiate. Si perchè L'ANTISEMITISMO è un importante elemento comune tra l'ideologia nazista e quella comunista. E non è chiaramente il solo. Perciò amici, ogni buon uomo di destra deve combattere entrambi, che poi sono la stessa cosa, pensando di fare ammenda di quell'errore che facemmo a suo tempo.