Discarica..ops volevamo dire Cava di Capranica?Tutto a posto!!!!??? (Ma siamo sicuri???)

Eh già. I nostri eroi, ercolini sempreimpiedi, questi spettacolari personaggi che vegliano su di noi cittadini capranichesi come dei supereroi avevano previsto tutto, capito tutto e naturalmente risolto tutto prima ancora che la cosa accadesse.
Di cosa stiamo parlando? Torniamo a qualche tempo fa. Chiunque dotato di un minimo di cervice percorresse quel tratto di strade vicinali che la popolazione indigena da tempo immemore chiama "le cinque strade" e che consiste nel prolungamento che dalla Antica Strada della Valle dei Santi (Anche nota come Francigena) procede lasciando sulla destra la strada Formelluzzo e quindi passando sotto al ponte della ferrovia per Viterbo scende ad un incrocio su cui confluiscono tre strade, di cui quella a destra porta alla cava, avrebbe assistito ad una singolare processione di Tir. Tutti noi sappiamo cos'è una cava. E immagino che sappiamo tutti come una cava funzioni, ossia dentro vi è del materiale che con vari mezzi viene scavato e asportato, quindi questo materiale viene prelevato dai mezzi di trasporto e portato nei luoghi di lavorazione o di utilizzo. Nella catena di trasporto quindi tutti noi persone con un minimo di intelligenza dovremmo vedere camion entrare VUOTI ed uscire PIENI.
Ma, invece noi podisti, osservavamo un fenomeno oltremodo curioso! Ossia vedevamo i camion entrare PIENI ed uscire VUOTI.
Inoltre diverso tempo fa tanto per tranquillizzare un po', proprio sotto il fosso che scorre dalla cava verso la pendenza che guarda alla vallata che poi diventa caporipa, scorgemmo diverse carcasse di pecora...
Insomma qualche tempo dopo esce la notizia a rilevanza nazionale che proprio lì, ma guarda un po' era sorta una discarica abusiva entro la quale venivano stoccati rifiuti tossici di ogni tipo!
Dal momento che Capranica ha la gran fortuna di avere una giunta di centro sinistra a governarla, naturalmente i verdognoli si sono ben guardati dal fare chiasso, ma anzi piano piano, zitti zitti hanno fatto dimenticare la cosa. Eppure la cosa è gravissima, perchè Capranica non è responsabile solo dell'inquinamento che tali materiali tossici attraverso le infiltrazioni piovane producono alle proprie acque, ma essendo sita praticamente dove sono le sorgenti del Mignone e di canali che finiscono col confluire attraverso il Treja (quello delle cascate di Monte Gelato) persino al Tevere, capite bene che i veleni vengono distribuiti attraverso i vari canali idrici a tutti i comprensori a valle!
Ora i nostri amministratori, se non proprio unici, sono sicuramente i principali responsabili di questa catastrofe ambientale. E proprio di questi giorni la agghiacciante notizia che a Cinelli, ove sorge l'altra discarica della vergogna (guardacaso anche essa sorta in un territorio gestito allora dalla sinistra ovvero Vetralla, solo che lì i cittadini sono stati tanto intelligenti da averli mandati a casa) assieme all'altra di Castel Sant'Elia e questa nostra, sono stati riscontrati parecchi casi di nascite mostruose, maiali con due teste ed altri animali deformi. E si teme che cose simili possano accadere anche all'uomo. Pare che questi materiali tossici fossero di provenienza industriale ed ecomafiosa.
Ebbene dicevamo, in un paese normale, e soprattutto in un paese giusto, per una cosa anche molto meno grave di questa, il sindaco e tutti i filistei avrebbero con gran vergogna abbandonato lo scranno, si sarebbero ritirati dalla scena politica, dopodichè sarebbero stati avviati dalla cittadinanza all'esilio caricati di schiena sul dorso di un asino col secchio in testa, mentre suona il corno dell'ignominia.... E soprattutto avrebbero pure fatto qualche decina d'anni di galera! Ma qua niente, manco un "vi facciamo tante scuse". Forti delle solite amicizie col giudice di turno, hanno coperto tutte le loro magagne sotto qualche metro cubo di pozzolana. E nel frattempo Capranica ha il per nulla invidiabile primato per quanto riguarda insorgenza di tumori. E parecchia gente si ammala al sistema circolatorio, e gli specialisti medici potrebbero dirci chiaramente che uno dei fattori di rischio per questo genere di malattie è dovuto alla presenza di metalli pesanti e contaminanti nell'ambiente.
Ci risulta che ci sia un comitato, nato in seno a gruppi di ispirazione sinistra. Ma costoro al di là di un indignazione di facciata ci pare che abbiano fatto un po' pochino. Qua deve intervenire la magistratura. Ma quella seria, non quella di parte.