Visto e considerato che i "sinistri" sono sempre abilissimi nel "buttare in caciara" quello che fa l'avversario, senza nemmeno degnarsi di prenderlo in considerazione, ma con chiaro pregiudizio viene attaccato solo perchè viene dall'altra parte, è doveroso porre un freno alla campagna calunniosa e diffamatoria che è stata messa in atto contro la Riforma Gelmini. Questa disinformazione inevitabilmente è arrivata anche alle nostre scuole, ci risulta che qualcuno si è messo a scioperare all'asilo, ci sono state delle proteste di pochi facinorosi in malafede che hanno però ostacolato l'attività scolastica dei loro colleghi per nulla d'accordo con loro. E' sempre la solita storia, siccome sono fannulloni nel DNA, siccome hanno la protesta facile, ogni scusa è buona per dare addosso a chi fa il proprio dovere e soprattutto contro chi fa delle cose sensate e assolutamente nell'esclusivo interesse della Scuola e nel miglioramento di essa.
Abbiamo ricevuto in modo ufficiale documentazione dal Direttivo di AN e siamo autorizzati a dare dei dati che provengono direttamente dal Ministero dell'ISTRUZIONE dal Gruppo di Lavoro del Ministro Sig.ra Mariastella Gelmini. Questi sono dati oggettivi, non c'è protesta che tenga.
1. Si protesta contro il GREMBIULE, questa è la divisa che è sempre stata adottata nelle scuole tranne per un breve periodo. Il GREMBIULE è l'equivalente del CAMICE per i medici e per gli operatori tecnici. Esso è uno strumento di lavoro e di grande comodità perchè il ragazzino rimane pulito nei suoi abiti, quindi è anche un presidio dell'igiene se vogliamo, ma quello che viene evidenziato dal rapporto del Ministero è che in questo modo si ha la VERA UGUAGLIANZA a scuola tra ragazzi. Ci facciamo davvero meraviglia che una sinistra che ha sempre millantato ideali di uguaglianza in tutto e per tutto poi nel momento in cui questa si concretizza, storce il naso solo perchè l'idea è venuta agli altri. Inoltre finalmente col GREMBIULE si scoraggia una perversa moda che ha "svenato" le famiglie, ed è la competizione al vestito firmato, le "griffe", per cui io devo avere la cinta di Hello Kitty piuttosto che il pantalone di LIU JO in una gara in cui tutti perdono a cominciare dalle finanze delle famiglie.
2. IL RITORNO DELL'EDUCAZIONE CIVICA
Ma vogliamo che i nostri figli siano dei buoni cittadini o no? Si parla di corsi di sicurezza stradale nelle scuole, ed è giusto, perchè l'educazione stradale è importante, ma poi non si vuole l'educazione Civica? Non si vuole che si conosca come funziona la politica forse? Magari in questo modo la sinistra spera di riuscire a tenere nell'ignoranza i ragazzi, così se vogliono capire qualcosa di politica magari ci pensano i loro scagnozzi nei centri sociali tra uno spinello e un altro a illuminarli.
3. IL VOTO IN CONDOTTA
Questo è uno strumento indispensabile per riportare sotto controllo la disciplina degli allievi. Abbiamo assistito a scene ripugnanti, insegnanti sbeffeggiati e ripresi col telefonino e poi messi su YOUTUBE, aggressioni e atti di bullismo in una escalation preoccupante che se va avanti così sfocierà nelle sparatorie in classe. Bisogna far tornare il RISPETTO PER LA FIGURA DELL'INSEGNANTE CHE E' IMMAGINE DELL'AUTORITA', e quindi in questo modo si educa al RISPETTO PER L'AUTORITA'. E' un modo eccellente per insegnare il senso del rispetto altrui ai ragazzi, e per evitare che ci siano cattivi esempi impuniti.
4. MAESTRO UNICO
Si è tanto criticato questo maestro unico. Pensate se dentro casa vostra invece di un padre e di una madre ce ne fossero sei o sette, pensate al caos nella vostra testa di bambino. La psicologia, la sociologia ci insegna che il bambino vuole un riferimento forte, e UNICO. Non ci stupiamo se questo la sinistra non lo vuole, certo loro sono per due padri...
A parte il fatto che in tutta Europa c'è il maestro unico, ma a cosa è servito avere più maestre? Semplice a far si che i sindacati potessero piazzare la loro gente, per clientelismo insomma, proprio mentre il numero di bambini diminuisce.
Poi va detto che al maestro unico in effetti va comunque affiancato l'insegnante di inglese e quello di religione. Tanto per citare dei dati concreti, esiste un organismo internazionale che è l'OCSE, che stila una classifica sulla qualità dei servizi. Quando c'era il maestro unico l'italia era al numero 3, poi appena si è passati a più maestri si è scesi al numero 8. Infine riducendo il numero dei maestri il tempo pieno aumenta del 50%, questo perchè non essendoci più la compresenza si hanno degli insegnanti da mettere a disposizione per il tempo pieno.
Dato che l'argomento è molto articolato, affronteremo gli altri punti che ci sono stati forniti in un secondo articolo, questo per far modo che il tutto sia facilmente accessibile ai nostri lettori che sennò si annoiano.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
NON CI SONO COMMENTI DA FARE. SEI STATO PERFETTO.
Per strada scendono quelle persone che fanno parte di un sistema antico e rozzo,oppure di nome COMUNISTI.
Il decreto legge è forte e chiaro.
Solo i soliti ottusi non capiscono.
Sono nuovo, e questo Blog mi piace.
Complimente ha fatto un'ottima chiarezza.
Posta un commento