Ieri 12 Marzo, Incontro con i Rappresentanti Provinciali, un grande successo!!!

La sede di AN gremita di persone. Persone che sono un vero grande importante messaggio a questo paese. Ieri sera si respirava già aria di primavera. E non è una primavera di Praga, qui la bella stagione che arriverà, sarà per durare. Facce pulite, facce perbene, e tuttavia facce di persone decisamente incazzate. Ieri sera c'era una nuova Capranica, una Capranica che fin ora ha sopportato pazientemente, ma che ora, da maggioranza silenziosa, vuol diventare maggioranza viva presente e fiera. Il Presidente Chiodi ha illustrato con legittimo orgoglio le recenti conquiste, i nostri atti a difesa del cittadino. Primo tra tutti il manifesto che ha fatto barcollare, che ha stordito e disorientato questa maggioranza che si credeva inattaccabile. Facevano già conto di essere senza oppositori, ed invece li abbiamo colpiti al cuore. E non una sola volta. A seguito della presentazione, è iniziato un partecipato dibattito con gli iscritti ed i simpatizzanti. C'era voglia di sapere, innanzitutto che fine farà il nostro partito, il simbolo e la storia. La Sen. Allegrini ed il Dott. Claudio Taglia sono stati molto chiari. Questa era l'inevitabile quanto auspicabile destinazione finale della destra. Un percorso che Nasce da un'idea che fu di Almirante, e che poteva concretizzarsi già a fine anni 60 con la proposta di Tambroni.
Qui non si tratta come qualche detrattore storaciano insinua di diventare "democristiani", ma come ha puntualizzato la Allegrini, AN è l'unico partito che ha mantenuto intatto il proprio organico direttivo dai tempi dell'MSI ad oggi. Ed è passato dal 4 al 12 percento! Quale forza politica triplica il suo consenso senza rimpiazzare e stravolgere tutti i vertici? Quindi qui la cosa è semplice, AN segue il suo percorso e sono gli altri che si integrano, non viceversa. Del resto non era forse l'imprenditore Berlusconi che quando Fini si propose come sindaco di Roma, fece una clamorosa dichiarazione in una conferenza stampa dicendo che a Roma il suo cuore batteva per Fini, scendendo in campo? Quindi Berlusconi è un finiano della prima ora, non dimentichiamocelo. Certo si è detto ieri sera, Forza Italia è AN hanno competenze e culture complementari, e la loro fusione da luogo ad una destra, pardon, un centrodestra completo e autoconsistente.
E' stato quindi dato qualche necessario ragguaglio sul meccanismo elettorale che la senatrice ha illustrato in modo efficace.
Per la camera su base nazionale c'è il premio di maggioranza con sbarramento al 4%. Perciò chi prende 1 voto in più ed ha la maggioranza relativa guadagna la maggioranza assoluta alla camera. Il problema si pone al senato. Dove la soglia è posta all'8% ed il lazio è la regione dove si decidono le sorti. Il lazio è una regione incerta. Ci sono 27 posti di senatore che devono essere assegnati. Se la sinistra arcobaleno supera l'8% le vengono assegnati dei seggi. Senza sinistra arcobaleno le proiezioni danno 15 a 12 per il PDL. Ma se si cominciano a buttare nel secchio i voti, ossia si danno ad UDC o a Storace che sono delle liste di disturbo, e Dio non voglia la sinistra arcobaleno superasse lo sbarramento, ci potrebbe essere qualche difficoltà. Perciò, non fatevi venire idee strane tipo un voto a Storace è sempre un voto a destra perchè la realtà è esattamente l'opposto, un voto a Storace è una trappola. Lui stesso se ne rende conto ma ha voluto portare avanti questa patetica prova di forza. Però basta saperlo, e l'elettore coscenzioso di destra, quello vero, piuttosto che far vincere di nuovo la schiatta di Prodi, sa bene cosa fare!
Infine ci sono state delle considerazioni sulle elezioni a Viterbo, dove si ripete lo schema del territorio nazionale. Non ci dovrebbero essere sorprese. La gente della Tuscia è gente di principi di valori, di cultura e tradizione, ed è quindi storicamente di destra (A parte qualche caso ignobile e vergognoso come Capranica). Stavolta si vince si, ma si deve vincere bene. L'Italia ne ha bisogno.