giovedì 27 marzo 2008

Per fortuna che Silvio c'è!!!

Questo è l'inno che in molti abbiamo cantato ieri sera al Palasport di Viterbo. L'arrivo di Silvio era previsto per le 17.00, ma è arrivato in ritardo, alle 18.00. "Perdonatemi se sono arrivato in ritardo, mi hanno portato a vedere Santa Rosa". Lo avevo visto in TV, sentito innumerevoli volte, ma a quel punto tutti gli hanno tributato una spontanea ovazione. Quest'uomo è un Grande. Pochissimi saprebbero toccare le corde dei viterbesi in questo modo. "Le suorine di S. Rosa mi hanno chiesto, loro a me, un consiglio, io... cosa potevo dire loro... non fate tardi la sera!!" La simpatia dell'uomo è immediata, e anche se all'interno di quell'ambiente, che tiene sui 4000 posti ma che ieri esplodeva di almeno 5000 persone, ci fosse stato qualche dubbioso, già si sarebbe immediatamente reso conto di avere di fronte una persona molto speciale. Non è un politico in senso stretto Berlusconi, ed è giusto che sia così. Viene dall'industria, anche dall'industria dell'intrattenimento. Ma soprattutto viene dai fatti, quelli veri. E' una persona che ha davvero creato ricchezza nel nostro paese, ed ha creato posti di lavoro. Ci parla schiettamente. Si apre, si confida. "Quando nel 1993 a seguito di mani pulite, in cui fece gran parte Di Pietro, fu spazzata via la dirigenza della cosiddetta prima repubblica, che aveva fatto degli errori ma aveva comunque portato benessere" -E questa è una cosa che diciamo sempre, e che ormai hanno capito anche i muri - "C'era il rischio concreto che le elezioni le vincesse la sinistra massimalista, comunista, ed allora sono sceso in campo per constratare questo rischio". E continua ci racconta la storia del suo partito, la sua. Veltroni dice "ora lo dice anche la stampa, su due righe dice tre menzogne. Ha detto che sarebbe andato da solo al voto ed invece in tutti i luoghi dove si concorre per le amministrative è assieme alla sinistra arcobaleno. Ha detto che lui è il nuovo ed invece concorre tutta la nomenclatura dell'attuale governo che finge di non conoscere." E poi dopo aver detto molti buoni motivi per non votare per il PD, passa ad illustrare il programma del PDL. Fatti concreti, come la totale detassazione degli straordinari, o come il pagamento dell'IVA all'atto dell'incasso. Piccole semplici efficaci norme. Come l'informatizzazione della pubblica amministrazione ed il suo snellimento. Ma, come piace a me personalmente, non mancano le stoccate ad alcuni personaggi dello schieramento avversario. "Di Pietro fa orrore. Ma non tanto perchè sbaglia i congiuntivi, o per quell'irruenza grossolana" e cita un fatto che sembra un pettegolezzo ma che aiuta a capire meglio con chi si ha a che fare "A Montenero di Bisaccia mi hanno spiegato, c'è un solo laureato che è il farmacista. Su Di Pietro non si è mai saputo niente sulla sua laurea. E del resto non si capisce come possa esserci un laureato che parla in quel modo! Io mi ricordo mia madre ogni volta che io superavo un esame era festa per tutto il palazzo, possibile che tutti gli esami di Di Pietro non si sia mai saputo nulla??" Questo è un modo alla mano di far politica. E in quel mentre mi veniva pensato a quel nostro povero maltrattato blog, che hanno cercato di zittire perchè vi si intravedeva qualche "offesa". Meno male che c'è gente come Silvio che non ha peli sulla lingua! Poi però ha anche detto delle cose che un uomo equilibrato anche se in campagna elettorale non può e non deve nascondere. La situazione è difficile. Ad aggravarla c'è la congiuntura internazionale con l'aumento della domanda di beni di prima necessità dei paesi asiatici emergenti, con conseguente aumento del petrolio e dei generi alimentari primari. C'è l'Euro supervalutato. Ma in Italia specialmente c'è quella disastrosa e sciagurata politica di questi 18 mesi di governo prodiano che è stato soltanto capace di azzerare quanto di buono avevamo fatto. E' stato fatto l'85% di quanto promesso dal governo nel 2001. Sono stati aperti cantieri importanti per l'alta velocità e per il ponte sullo stretto. Di Pietro, ancora lui, ha chiuso tutto. Adesso il risultato è che l'Italia in una situazione mondiale drammatica sta messa ancora peggio per carenza di infrastrutture. Poi il costo della manodopera, in Italia mediamente 28 euro l'ora, ma già in Serbia sta a 4 euro ed in India 1 euro. Chiaramente tutta l'industria si sta spostando in quelle aree. Queste sono cose di cui chi parla ha perfetta conoscenza, perchè è stato un brillante imprenditore. Quest'uomo è l'unico che può tirarci fuori dall'immondizia in tutti i sensi. Non è mancata un ultima raccomandazione. Consapevoli dei brogli compiuti dai "professionisti" della politica di sinistra, capaci di trasformare schede bianche in schede a loro favorevoli, Silvio Berlusconi si è personalmente raccomandato di vigilare, di avere buoni e attenti rappresentanti di lista. Infine, qualche precisazione sul meccanismo elettorale. Proporzionale con premio di maggioranza sul territorio nazionale alla camera, dove non ci sono problemi e vinciamo a occhi chiusi. E al Senato, proporzionale ma con un inghippo su cui ha anche ( e te pareva) messo lo zampino il Re Rosso del Colle, infatti il meccanismo di attribuzione del premio di maggioranza al Senato è su base regionale e non nazionale. Questo vuol dire che votare per Storace porta come sapevamo acqua al mulino del Veltrone. Si vince anche al Senato ma bisogna evitare di buttare i voti alle ortiche.
I Commenti sono unanimi, quest'uomo è un grande leader.

2 commenti:

untodelsignore ha detto...

e Vai SILVIO

untodelsignore ha detto...

con questo Silvio, Veltroni dove va?